7 Significato spirituale dei solidi platonici

 7 Significato spirituale dei solidi platonici

Leonard Collins

Durante le prime lezioni di matematica (e di arte), probabilmente avete imparato a conoscere le forme: quadrati, cerchi, triangoli, le solite. Poi, nelle lezioni avanzate, potreste aver usato queste forme per creare modelli 3D come cubi, piramidi o cilindri. I solidi platonici sono oggetti poligonali 3D.

I solidi platonici riconosciuti sono i cubi, i dodecaedri, gli ottaedri, gli icosaedri e i tetraedri, costruiti a partire da quadrati, triangoli e pentagoni. Sono simmetrici e hanno un significato esoterico. Qual è il significato spirituale dei solidi platonici? Scopriamolo!

Il significato spirituale dei solidi platonici

1. Costituiscono il seme, il frutto e il fiore della vita.

Cominciamo con qualche ripasso di matematica di base. In una forma regolare, tutti i lati e gli angoli sono uguali. Se ha tre lati, è un triangolo, quattro fanno un quadrato e cinque fanno un pentagono. Si possono combinare forme regolari per formare un solido, versando mezzi fusi (ad esempio plastica o metallo fuso) in uno stampo, oppure piegando e incollando pezzi di carta da cartoncino.

Quando queste forme sono piatte, cioè in 2D, si chiamano poligoni, cioè hanno tre o più lati. In forma solida, si chiamano poliedri, il plurale di poliedro. Se si considerano questi cinque poliedri come un'unica unità, essi costituiscono gli elementi costitutivi di tutto ciò che ci circonda. Ecco perché sono cosmici. Potete trovare tutti e cinque questi solidi cosmici nel Cubo di Metatron.

All'interno di questo cubo ci sono cerchi (femminili) e linee (maschili). I cerchi esterni sono il fiore della vita, quelli centrali sono il frutto e quelli più interni sono il seme. I racconti antichi dicono che ogni uomo che sente la voce di Dio esploderà, quindi Metatron parla come voce di Dio. Quando Dio ha detto "Sia la luce!" era Metatron che parlava. Il suo cubo è il simbolo fisico della creazione.

2. I cubi rappresentano l'elemento Terra

I solidi platonici prendono il nome da Platone, il famoso filosofo greco. I greci si riferivano a queste cinque forme come solidi cosmici, perché credevano che i poliedri fossero legati al cosmo. Si pensava che ogni poliedro rappresentasse un elemento: terra, fuoco, acqua, aria e l'universo. Possiamo creare questi oggetti con strumenti moderni, ma esistono già in natura!

Anche la numerologia entra in gioco, perché il numero dei lati e degli angoli offre vari livelli di significato spirituale. Inoltre, queste forme e questi oggetti fanno parte di un campo di studio etereo chiamato Geometria Sacra. Se si osservano i cerchi all'interno del Cubo di Metatron, essi formano dei frattali, ovvero degli schemi infiniti di forme che si ripetono, come ad esempio il seme, il frutto e il fiore della vita.

Queste immagini trascendentali hanno profondi significati spirituali. Cominciamo con il cubo, detto anche esaedro, perché è composto da sei quadrati e ha sei lati. I suoi lati paralleli esprimono sicurezza e contenimento. Come elemento della terra, i cubi rappresentano il corpo fisico. Rappresentano Madre Natura e il chakra della radice e sono fonti di radicamento e sopravvivenza.

3. I tetraedri rappresentano l'elemento del fuoco

Si può pensare al Cubo di Metatron come al DNA dell'energia. Questa matrice comprende tutte le vibrazioni dell'esistenza e il tetraedro è la sua più piccola unità tridimensionale. È una piramide a base triangolare composta da quattro triangoli identici. Ciò significa che ha la forma più stabile di tutti i solidi platonici, quindi rappresenta la concentrazione, la direzione, la strategia e il potere della creazione dell'anima.

I tetraedri incarnano il chakra del plesso solare, che è il centro energetico del sé. Questo chakra si trova intorno all'ombelico ed è la fonte del potere personale. Poiché il tetraedro è un simbolo di fuoco, spiega il "fuoco nella pancia" quando si è determinati a fare qualcosa. Il fuoco porta calore, energia e luce, quindi i tetraedri sono anche un segno di chiarezza.

Indipendentemente dalla posizione del tetraedro, una punta è rivolta verso il cielo, mentre un lato è appoggiato al suolo. Ciò esprime la capacità di radicamento e la prospettiva celeste che questo solido platonico possiede. È fondamentale sia per il risveglio spirituale che per la manifestazione fisica. Questa robusta forma trascendentale può aiutarvi a trovare l'unità tra il vostro io etereo e quello materiale.

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4. Gli icosaedri rappresentano l'elemento dell'acqua

Gli icosaedri (o icosaedri) sono composti da venti triangoli identici. Sono allineati con l'acqua e, negli spazi spirituali, l'acqua è un portale e un vettore di energia emotiva. Questo solido platonico è quindi lo strumento perfetto quando si ha a che fare con sentimenti e sensazioni turbolente. È un emblema trasformativo a cui si può attingere quando si è in fase di transizione o di cambio di fase.

Grazie alla sua connessione con l'acqua, l'icosaedro è un partner potente per i compiti creativi. Può sbloccare la vostra musa e rimuovere qualsiasi barriera o blocco, quindi è un ottimo canale quando dovete risolvere problemi complessi. Vi insegna a seguire la corrente e a trovare risposte inventive alle vostre sfide senza compromettere la vostra etica o visione del mondo.

Mentre il tetraedro equilibra il vostro io spirituale e fisico, l'icosaedro porta la parità tra la mente e il cuore. Quando non riuscite a decidere tra i vostri pensieri e i vostri sentimenti, o quando avete difficoltà a seguire la vostra intuizione o il vostro ragionamento logico, l'icosaedro è il miglior alleato energetico. È collegato al chakra sacrale per l'espressione emotiva.

5. Gli ottaedri rappresentano l'elemento dell'aria

Abbiamo imparato che i solidi platonici sono intrecciati con la Merkaba. Inizia con il seme della vita, che si espande in frattali per formare il frutto della vita, il fiore della vita e alla fine, una volta collegati i punti in linee, diventa il Cubo di Metatron. Gli ottaedri contengono otto triangoli identici e sono collegati al chakra del cuore. Promuovono affetto e compassione.

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Questa immagine trascendentale dona pace interiore e favorisce l'armonia con gli altri esseri. È la forza calmante che integra le altre energie e i chakra. È uno strumento di coesione e di perdono, prima per se stessi e poi per gli altri. È anche un arsenale essenziale per l'introspezione e l'auto-riflessione. Quando avete bisogno di andare dentro di voi, gli ottaedri sono di grande aiuto.

Inoltre, come forza personale per l'equilibrio, l'ottaedro può allenarvi ad allineare il vostro io interiore ed esteriore in modo da essere congruenti nel modo in cui affrontate il mondo. Eliminare questi dilemmi interni vi aiuta a chiarire le vostre priorità e la vostra missione spirituale. È essenziale per la cura di sé, in particolare quando si tratta di accettarsi e di offrire amore incondizionato.

6. I dodecaedri rappresentano l'elemento dell'universo

L'universo (come elemento) è talvolta chiamato prana o etere. Allora si pensava che lo spazio esterno fosse pieno di etere, come il nostro pianeta è pieno di aria. Il prana è un concetto dell'induismo che descrive l'energia universale, la forza che dà vita a tutto. Nei circoli olistici si impara a sfruttare l'etere o il prana per guarire e creare.

Potete anche pensare a questo elemento come ai cieli, mentre gli altri sei elementi sono più terrestri, cioè legati al nostro pianeta. Questo solido platonico è associato ai vostri chakra superiori: gola, terzo occhio (aka ajna) e corona. Abbiamo menzionato la voce di Metatron della creazione. Questa è la vostra. Facilita l'invenzione fornendo il trasporto tra i regni.

In parole povere, l'abracadabra incarna il dodecaedro. Deriva dall'ebraico ebrah k'dabri, che si traduce con "creerò come parlo". È letteralmente il modo in cui le divinità formavano il mondo. L'elemento etere (o prana) facilita la creazione e la guarigione, attirando idee e vibrazioni dal regno degli spiriti a quello fisico. Ha una dozzina di pentagoni identici.

7. Si combinano per creare i mattoni della materia

I cinque solidi platonici sono spesso descritti come i mattoni dell'universo. Può sembrare strano, perché l'universo è costituito da questi elementi. Ma se siete perplessi, considerateli come la tavola periodica del mondo esoterico. Potrebbero essere stati scoperti da Platone, Keplero o Pitagora. Le nostre conoscenze attuali derivano da un mix di questi tre grandi studiosi.

La teoria di Johannes Keplero si basava sui sei pianeti più vicini al sole. Facendo dei calcoli complessi con i rapporti, si rese conto che se si mettevano i poliedri uno dentro l'altro (come una matrioska russa), si adattavano nella stessa proporzione delle orbite di quei pianeti. Questi solidi possono adattarsi perfettamente a una sfera. I lati, gli angoli e i vertici (i punti acuti) sono identici.

Prima di conoscere gli elementi chimici, gli esseri umani credevano che tutto ciò che ci circondava fosse un miscuglio di aria, acqua, terra o fuoco e che formasse un'unità che chiamiamo universo. I miti della creazione parlano spesso di divinità che formano persone con il fango e le cuociono nel fuoco o di animali che escono da grandi specchi d'acqua. In questo senso, i solidi platonici costituiscono gli ingredienti della vita.

Utilizzo dei solidi platonici

Quando avete bisogno di sfruttare i solidi platonici, potete benedirne uno fisico e posizionarlo nella vostra stanza. Oppure potete formarne un'immagine visiva nella vostra mente e meditare su di esso per liberare le sue energie. Avete individuato dei solidi platonici nei vostri ambienti? Raccontatecelo nei commenti!

Leonard Collins

Kelly Robinson è una scrittrice esperta di cibi e bevande con una passione per l'esplorazione del mondo della gastronomia. Dopo aver completato la sua laurea in cucina, ha lavorato in alcuni dei migliori ristoranti del paese, affinando le sue capacità e sviluppando un profondo apprezzamento per l'arte della buona cucina. Oggi condivide il suo amore per il cibo e le bevande con i suoi lettori attraverso il suo blog, LIQUIDS AND SOLIDS. Quando non scrive delle ultime tendenze culinarie, può essere trovata mentre prepara nuove ricette nella sua cucina o esplora nuovi ristoranti e bar nella sua città natale di New York City. Con un palato esigente e un occhio per i dettagli, Kelly porta una nuova prospettiva nel mondo del cibo e delle bevande, ispirando i suoi lettori a sperimentare nuovi sapori e godersi i piaceri della tavola.